Meditazioni bibliche

1^ SAMUELE 22:19-23


Davide ha da poco iniziato la sua "latitanza" dinanzi a Saul. Dopo aver vinto le ultime resistenze ed aver salutato il suo carissimo e fraterno amico Jonatan, scappa lontano da Saul. La prima tappa fu la città di Nob dove risiedeva il Sommo Sacerdote Ahimelec ma dove, quel giorno, si trovava anche un certo Doeg Idumeo Edomita il quale era capo dei pastori di Saul. Costui non perse tempo ad avvertire proprio Saul il quale corse a Nob ed incaricò proprio Doeg di uccidere Ahimelec, tutta la sua famiglia e tutti i sacerdoti che si trovavano lì, in tutto 85 persone. Non contento di ciò Saul sterminò tutti gli abitanti di Nob compresi donne, bambini, neonati e perfino buoi, asini e pecore. A questo massacro scampò il solo Abiatar, figliuolo di Ahimelec, che si rifugiò proprio presso Davide. E quando si ritrovò dinanzi a Davide ricevette una promessa.

 

NON TEMERE (v. 23). Una promessa meravigliosa che il "nostro" Davide rivolge ancora a noi oggi, ed è una promessa:

- SUBORDINATA: "Resta con me" sottintende che le promesse del Signore non sono incondizionate ma subordinate al fatto che se rimaniamo con Gesù non avremo mai nulla da temere nella nostra vita. Senza di Lui siamo soli ed indifesi ma, se al nostro fianco c'è il nostro amato Signore, non avremo mai nulla da temere perché essere con Gesù è, e deve essere, il fondamento della nostra vita. O con Lui o senza di Lui.

- CONNESSA: "Chi cerca la mia vita cerca la tua" evidenzia che la nostra vita deve essere strettamente connessa con la Sua. Alla croce, dove Cristo morì, anche noi abbiamo trovato e troviamo ogni giorno la morte al peccato, al vecchio modo di vivere ed al mondo. Al sepolcro, dove Gesù risorse, abbiamo trovato e troviamo ogni giorno una nuova vita con Gesù realizzando ciò che Egli disse a Nicodemo: “In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio”. (Giov. 3:3).

- SICURA: "Con me sarai al sicuro" ci ricorda che le promesse di Dio sono "sì ed amen" e sono l'unica ancora sicura a cui possiamo aggrapparci quando la tempesta infuria nella nostra vita al fine di non essere sballottati qui e là dalle onde tumultuose che vorrebbero avvolgere l'anima nostra. Sicuri in man di Cristo perché Egli ci ama e ci ama di un amore immenso. Da quel giorno Abiatar non lasciò mai più Davide. Egli da quel momento condivise la sorte di Davide con la sua, essendo di fatto Sommo Sacerdote in quanto nella sua fuga da Nob aveva portato con se l'efod e diventandolo ufficialmente quando Davide salì al trono, e rimanendo al suo fianco anche nei momenti più difficili che insieme attraversarono. Proprio perché credette a quella meravigliosa promessa. "Resta con me, non temere; chi cerca la mia vita cerca la tua; con me sarai al sicuro". Dio lo sta dicendo anche a te. Devi "semplicemente" credere alle promesse del Signore.

 

Francesco ALBORETO

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